1 confezione da 500 g di pasta frolla
200 g di grano di frumento duro
400 g di ricotta fresca – 100 g di cedro e scorza di arancia canditi
200 g di zucchero – 20 g di burro
4 uova – 1/2 l di latte – la scorza di 1 limone
1 cucchiaio di acqua di fior d’arancio
cannella – zucchero a velo
Esecuzione 45′ minuti – Cottura 3 ore
Difficoltà media
La pastiera è uno dei rari dolci che utilizzano cereali interi. In sostituzione del frumento si può usare riso oppure orzo ammollato.
Lasciate il frumento a bagno in acqua fredda per 3 giorni. Sgocciolatela, copritela di acqua fredda, portate ad ebollizione e fate cuocere per 20 minuti. Scolatelo, mettetelo in una casseruola e copritelo con il latte bollente; unite un cucchiaio di zucchero, una presa di sale, la scorza di 1/2 limone e poca cannella.
Fate cuocere a fuoco basso per circa 2 ore, finché il latte sarà stato assorbito; eliminate la scorza di limone, travasate la preparazione in una terrina e lasciatela raffreddare.
In una ciotola sbriciolate la ricotta, unite lo zucchero rimasto, una presa di sale, la scorza grattugiata di 1/2 limone i canditi tagliati a pezzetti, l’acqua di fior d’arancio e la cannella. Mescolate e in corporatevi uno per volta i 4 tuorli, infine unite il grano ormai freddo.
Montate a neve ben ferma i 4 albumi in una terrina e, mescolando delicatamente, in corporateli al composto.
Sul piano di lavoro infarinato tirate due terzi della pasta frolla, formando un disco che ricopra interamente il fondo e i lati della teglia (di 24 cm di diametro), precedentemente imburrata.
Versate nella tortiera il composto di grano e ricavate dalla pasta rimasta un disco più piccolo, che utilizzerete per coprire la torta. Pizzicottate gli orli della pasta in modo da saldarli. Passate la torta a forno caldo a 180° per 45 minuti. Lasciate raffreddare cospargetela uniformemente di zucchero a velo e fatela riposare in luogo fresco per 2 giorni.